Entro il prossimo anno ci saranno i primi test sull’uomo di una lente a contatto ‘smart’, capace di correggere la presbiopia, un difetto della visione tipico degli anziani dovuto all’indurimento del cristallino. Lo ha affermato Joe Jimenez, Ad di Novartis, la casa farmaceutica che sta sviluppando la lente insieme a Google, al quotidiano svizzero Le Temps.
Le lenti dovrebbero compensare la perdita progressiva della capacita di mettere a fuoco gli oggetti dovuta alla malattia.
“Il progetto sta procedendo bene – ha affermato il dirigente -, ho già detto quest’anno che pensiamo che la lente sarà pronta per il mercato entro cinque anni. Il calendario per il momento è rispettato, abbiamo già sviluppato un prototipo che sarà pronto per i test sull’uomo entro il 2016”.
Tra i progetti comuni alle due compagnie attualmente in sviluppo c’è anche un’altra lente ‘smart’, destinata ai malati di diabete e capace di monitorare in tempo reale il livello del glucosio nel sangue.
FONTE: (ansa)